Dalla sua creazione nel 2005, YouTube è diventata la più grande piattaforma di video online del mondo: oltre 2 miliardi di utenti, più di 75 miliardi di visite mensili e, a titolo di esempio, circa 500 ore di video postati ogni singolo minuto nell’aprile 2022.
Consentendo agli utenti di condividere e accedere a una quantità infinita di materiale audiovisivo, da tutte le forme d’arte a ogni tipo di argomento culturale, scientifico e politico, YouTube ha avuto un impatto praticamente su ogni ambito personale e professionale. All’interno delle sue regole e del suo algoritmo, ci sono pochissimi limiti ai temi e ai tipi di contenuti che si possono trovare sul sito.
La sua ampia portata influisce in modo incredibile sulle tendenze culturali e sociali, attirando un ampio spettro di gusti ed esigenze. Sebbene i canali YouTube più famosi siano solitamente incentrati sull’intrattenimento, ci sono molti creatori di contenuti educativi che forniscono risorse dinamiche, interattive e coinvolgenti, aiutando gli utenti a imparare con disinvoltura senza le limitazioni e le pressioni del sistema scolastico. Potete scoprire una selezione di video educativi nella nostra libreria di video.
Molte organizzazioni e istituzioni hanno adottato la piattaforma come mezzo di comunicazione e informazione, come la NASA o il National Geographic, e persino il Parlamento europeo, condividendo documentazione ufficiale che ci si aspetta sia affidabile e accurata grazie alla competenza dei suoi autori, rispetto a canali amatoriali o non verificati.
Purtroppo, la ragione per cui YouTube è così popolare è anche la radice della sua principale insidia, oltre ai problemi di copyright e di censura: analogamente alle critiche rivolte ad altre piattaforme di social media o a siti web come Wikipedia, il fatto che chiunque possa pubblicare qualsiasi cosa senza necessariamente fare ricerche è uno dei principali svantaggi dell’utilizzo di YouTube come fonte di informazione, partecipando alla diffusione di “fake news”. Per questo è necessario verificare i contenuti e le fonti di un video prima di utilizzarlo o condividerlo e assicurarsi che sia coerente e appropriato per il gruppo di riferimento.
Ma il lato opposto di questo problema esiste con tutti i social media: l’opportunità di sensibilizzare su una varietà di esperienze, stili di vita e identità, partecipando all’attivismo e al progresso sociale, creando un senso di comunità e di impegno tra le persone emarginate, amplificando le loro voci e insegnando la tolleranza, l’uguaglianza e la diversità con esempi individuali e relazionabili.
YouTube è quindi diventato uno strumento di inclusione, in grado di soddisfare diversi modi di vivere, pensare e imparare e di rendere più accessibili le materie accademiche con adattamenti semplificati, condensati o illustrati. La piattaforma può essere uno strumento estremamente vantaggioso per aiutare gli studenti che soffrono di disturbi dell’apprendimento, neurodivergenze o ostacoli socioeconomici e che possono avere difficoltà a trattenere grandi quantità di informazioni in un contesto formale.
I metodi di insegnamento che coinvolgono le preferenze, le pratiche personali e il materiale audiovisivo si sono dimostrati efficaci nel migliorare la motivazione e la comprensione, consentendo di comunicare le conoscenze attraverso una forma di intrattenimento percepito in modo che “non sembri una lezione” e alleggerendo le varie pressioni, aspettative e fattori di stress che possono causare difficoltà agli studenti con la pedagogia tradizionale.
L’uso di contenuti video online può anche migliorare i compiti e le sessioni di studio, considerando che gli studenti possono accedervi da qualsiasi luogo con una connessione a Internet, possono mettere in pausa e riavvolgere quando necessario e saranno più motivati a guardare un video che a completare un compito scritto o a rivedere un testo, soprattutto se la loro memoria funziona bene con i formati visivi e audio e se il contenuto è adattato alle loro esigenze o realizzato appositamente per loro.
Il nostro corso di e-learning fornisce istruzioni passo-passo per aiutare a creare i propri video didattici, le nostre sequenze pedagogiche suggeriscono piani di lezione e attività che utilizzano i contenuti online per esplorare vari argomenti e le nostre risorse per la sicurezza propongono dati, consigli e strumenti per evitare le insidie e i rischi dei social media. Poiché la tecnologia influenza molti aspetti della nostra vita, è importante che educatori, genitori e studenti comprendano l’impatto delle piattaforme online come YouTube e sappiano come usarle a proprio vantaggio.
Bibliografia:
- YouTube – Statistics & Facts. (2023, August 31). Statista. https://www.statista.com/topics/2019/youtube/#topicOverview
- ThinkwithGoogle. (2021). Making an impact on the cultural landscape: The power of YouTube. Think With Google. https://www.thinkwithgoogle.com/intl/en-154/consumer-insights/consumer-trends/making-impact-cultural-landscape-power-youtube/
- Gaille, B. (2017, January 13). 11 Pros and Cons of YouTube in Education. BrandonGaille.com. https://brandongaille.com/11-pros-and-cons-of-youtube-in-education/